Storie femminili di straordinaria quotidianità. L’otto marzo del “Guerrisi”
Un’iniziativa per riflettere sul tema della parità, un confronto a più voci sulla consapevolezza, simbolica e reale al tempo stesso, di una data, l’otto marzo, che rimanda ancora a nuclei per tanti versi irrisolti di discussione, ma con un presente aperto. Proposto dal Liceo Scientifico “M. Guerrisi” di Cittanova, in occasione della giornata internazionale della donna, l’incontro “Storie femminili di straordinaria quotidianità” ha accolto oggi, nel Palazzetto dello Sport, un pubblico di studentesse e studenti attivo e sensibile. Dopo i saluti della dirigente scolastica, la dott.ssa Clelia Bruzzì, tre donne hanno raccontato la loro storia e la loro esperienza. Vite vissute e idealmente intrecciate, percorsi, sentimenti, in cui ognuna ha potuto ritrovare parte di sé. A cominciare da suor Angela Paglione, direttrice della Casa famiglia di Polistena, che ha parlato delle ragazze e dei ragazzi in difficoltà, di come «ognuno sia speciale e unico» di quanto sia importante avere gli strumenti per contrastare la violenza sulle donne. Incoraggiando sempre «ad affrontare le difficoltà, piccole o grandi che siano, come trampolino di lancio, e volare in alto».
La dott.ssa Angela Marcello, direttrice della Casa Circondariale di Vibo Valentia, ha parlato della condizione femminile nel tessuto sociale in cui è cresciuta e si è formata, ragionando soprattutto sul suo ruolo di direttrice di un istituto di pena, su una dimensione lavorativa complessa, con tante difficoltà, dovute principalmente all’integrazione, alla convivenza coatta. L’avvocata Clara Tripodi, presidente del Comitato Pari opportunità di Palmi, si è soffermata poi sull’importanza del linguaggio nella questione di genere, su quanto possa incidere sui pensieri e sull’agire delle persone. Un intervento intriso di rimandi storici, quello della dott.ssa Tripodi, con un’attenzione particolare sulla questione delle pari opportunità, delle quote rosa, delle disparità, ancora attuali, relativamente ai salari nel mondo del lavoro. L’ avvocata Elisa Minniti ha riflettuto infine sul lungo percorso, ancora in divenire, che la donna compie per avere un ruolo all’interno della società, e ha presentato, poi, un progetto realizzato dalle alunne di 4L e 5C, con un video in cui Futura, una ragazza immaginaria del liceo “Guerrisi”, fa un viaggio nel tempo in cui incontra alcune delle donne che hanno contribuito a migliorare la società. Con un ritratto di Nilde Iotti, Franca Viola, Marta Cartabia, Rita Levi Montalcini e Greta Thunberg.
Simbolo di questa giornata è la mimosa che, come la donna, riesce a fiorire in terreni franati o bruciati, modificandoli e rendendoli adatti alle specie che arriveranno in seguito.