Il Liceo Scientifico “M. GUERRISI” di Cittanova chiude il progetto Erasmus + KA122“LANDSCAPE AND SOCIETY” a Ioannina, (GRECIA)
Il Liceo Scientifico “M. Guerrisi” di Cittanova chiude il progetto ERASMUS PLUS KA122 dal titolo “Landscape and Society: Riscoperta del territorio per un futuro di sostenibilità e inclusione sociale”, che ha visto il partenariato tra quattro scuole di diversi paesi europei: Italia, Francia, Spagna, Grecia. Ed è proprio in questo ultimo paese, la Grecia, che si è concluso l ‘intero programma con il coinvolgimento dei partners. Un’esperienza di indiscutibile ricchezza umana, culturale e linguistica, fortemente voluta e promossa dalla Dirigente Scolastica dott.ssa Bruzzì Clelia e dalla referente coordinatrice del progetto professoressa Sturniolo Arianna, e dal vice preside professore Zappone Sergio. La finalità del progetto è stata quella di far conoscere, valorizzare e condividere la bellezza dei propri luoghi dal punto di vista paesaggistico, storico, culturale ed economico. Ogni luogo possiede un patrimonio naturale, storico e culturale che merita di essere conosciuto e vissuto, ed è proprio questo che 10 studenti del Guerrisi: Albanese Sofia, Buscemi Martina, Cascimo Vincenzo, D’Agostino Domenico, Longo Giulia, Noto Manuel, Man
uli Marco, Perrelli Andrea, Raso Domenico, Scarparo Michela, accompagnati da due docenti dell’Istituto le professoresse Calzone Maria e Magliano Antonina, hanno potuto sperimentare in prima persona in questo “viaggio” alla scoperta del mondo Greco classico e moderno.
Prima e immancabile tappa di questo itinerario è stata l’Acropoli di Atene, una delle meraviglie del mondo, che ha dato l’opportunità agli studenti di “tuffarsi” nella storia classica e toccare con mano lo stile architettonico degli antichi Greci. Da qui il percorso degli studenti del Guerrisi è proseguito verso la città di Ioannina, la nota città sul lago, nella periferia dell’ Epiro, crogiuolo di culture e religioni, che ha ospitato tutti i gruppi Erasmus che hanno dato vita al progetto. Sono stati tanti i tesori che gli alunni hanno potuto ammirare durante il soggiorno a Ioannina, come:il castello, le cui mura ospitano l’acropoli con i suoi edifici ottomani , la sinagoga ebraica e la moschea di Aslan Pascià , che è oggi il museo municipale. Da menzionare anche il caratteristico edificio amministrativo, il museo archeologico, nonché diversi monumenti architettonici e moschee che riportano al passato ottomano della città. A poca distanza dal centro storico, docenti e studenti hanno potuto ammirare il lago, percorrendo una passeggiata a piedi lungo il suo percorso.
Inoltre, il team Erasmus formato da italiani, francesi e spagnoli, è stato accompagnato dalla scolaresca “High School” di Ioannina presso il sito archeologico di Dodoni, un luogo che provoca emozioni con i suoi siti di grande interesse storico, come il teatro antico e i Templi dedicati a Zeus. Altra tappa interessante è stata presso la famosa grotta sotterranea di Perama, dove i ragazzi hanno potuto ammirare gli stalattiti e gli stalagmiti. Ma, certamente, anche la visita presso la città di Meteora è stata straordinaria e indimenticabile: uno spettacolo che si è aperto agli occhi risalendo la montagna che conduceva al centro, dove si ergono magnifici e giganteschi monoliti, unici al mondo per la loro geologia. Sulla cima di questi enormi sassi grigi, levigati dagli agenti atmosferici, patrimonio dell’ Unesco, si appoggiano , come sospesi, antichi monasteri ortodossi, tra i quali il gruppo ha avuto l’onore di poter visitare quello di Santo Stefano e colloquiare con una
monaca ortodossa in uno scambio di informazioni reciproche sulla storia e la cultura religiosa. Infine, dettaglio non trascurabile, gli studenti si sono deliziati con le pietanze tipiche del posto come i formaggi tradizionali quali la Feta e il Metsovone; il Souvlaki, carne grigliata servita su uno spiedino; la salsa tzatziki e le buonissime insalate greche, nonché il caratteristico dolce Baclava.
Gli studenti hanno, così, potuto , osservare con i propri occhi e vivere personalmente cultura , storia, natura, cogliendo i tratti comuni e i legami profondi tra i vari paesi europei in un continuo confronto.. Ma, hanno anche avuto l’opportunità di notare le differenze e le specifiche peculiarità di ciascun luogo , differenze intese non come diversità ma come punto di forza dell’Europa. Hanno inoltre ottimizzato l’utilizzo della lingua inglese come lingua veicolare di comunicazione, e hanno imparato termini delle altre lingue dei paesi coinvolti, in un gioco di battute e curiosità reciproche. Ancora una volta, quindi, il Liceo scientifico Guerrisi ha saputo puntare sull‘ efficacia e sulla ricaduta positiva di questi progetti Erasmus sui propri alunni , i quali hanno conquistato nuova consapevolezza e conoscenza autentica che completa quella già acquisita tra i banchi di scuola.