Angelica Fazari seconda al premio Lea Garofalo
Si è tenuta a Casoli, provincia di Chieti venerdì 24 novembre 2023 la cerimonia di premiazione per il Premio Nazionale Lea Garofalo, organizzato dall’associazione Dioghènés APS.
Il Premio è stato istituito per commemorare la figura della ragazza petilina, “fimmina calabrese”, che si ribellò agli orrori della ‘ndrangheta e che non ebbe paura di usare la propria voce contro coloro che si sporcheranno le mani del suo stesso sangue.
E proprio per ricordare la storia di questa testimone di giustizia, è stato creato quest’evento, che giunge alla sua seconda edizione, a distanza di ben 14 anni dalla sua morte.
Nell’Aula Magna dell’Istituto Algeri Marino dove si è tenuta la cerimonia, tra i premiati vi è una studentessa del liceo scientifico M. Guerrisi di Cittanova, Angelica Fazari della classe IV A, che ha conquistato il secondo posto grazie alla sua opera pittorica dal titolo “Bisogna spezzare questa ragnatela che ci opprime”, eseguita sotto la magistrale guida del professore Sergio Morfea.
La giuria ha motivato la premiazione dell’opera, che raffigura non solo Lea Garofalo ma anche il giovane Ciccio Vinci, anche lui morto per mano della ‘Ndrangheta, con le seguenti parole:
“Occhi vividi che ci interrogano, interpellano le nostre coscienze, ci invitano ad agire in nome della Legalità e della Giustizia. L’azzurro del cielo è un segno di speranza: il loro sacrificio non è stato vano se comprendiamo la necessità di una memoria viva, che si traduca ogni giorno in responsabilità e impegno. L’opera ci esorta a trasformare la memoria del passato in un’etica del presente”.
Molti personaggi prestigiosi hanno presenziato la cerimonia, tra tutti possiamo ricordare l’onorevole Luigi de Magistris, lo scrittore Brizio Montinario e l’onorevole Angela Napoli, oltre alla stessa sorella di Lea Garofalo, Marisa, che con grande commozione ha premiato i vincitori.